Fran Silvestre – Fran Silvestre Arquitectos – Valencia
Casa del acantilado; Casa del Atrio; Torre Eólica; Casa en la ladera de un castillo…
1 – Chi è Fran Silvestre?
In sostanza, le persone sono l’essenza di ciò che fanno.
2 – Quando ha scoperto di voler diventare architetto?
Il mio interesse per l’architettura è nato quando ero bambino. Mi piacevano molto i lavori creativi, ma anche la scienza. Probabilmente, è stata proprio questa combinazione a farmi prendere la strada dell’architettura.
3 – Un maestro dell’architettura?
La più grande maestra è sempre la natura. Tuttavia, se dovessi citare un nome sarebbe quello dell’architetto Álvaro Siza.
4 – Se non fosse diventato architetto che lavoro avrebbe fatto?
Avrei svolto un’altra professione creativa, ma sempre con la stessa intensità.
5 – Un difetto e una virtù.
La pazienza è il mio peggior difetto e la mia più grande virtù.
6 – Come è la Sua casa?
Vivo nel palazzo più piccolo del mondo.
7 – La domenica è la giornata da dedicare a …
Dipende. Tutte le domeniche sono diverse.
8 – Un posto in cui cercare ispirazione?
Preferisco fare per pensare.
9 – L’ultimo libro che ha letto?
“Saggio sulla lucidità” di Saramago.
10 – Come si vede tra 15 anni?
Lo studio sta crescendo a un ritmo molto buono. Negli ultimi anni abbiamo iniziato a lavorare oltre i confini della nostra città e del nostro Paese. Addirittura cominciamo ad avere progetti da realizzare in altri continenti. Ci piace molto questa crescita a un ritmo tranquillo.
11 – Quando pensa all’architettura cosa Le viene in mente?
Più che pensieri ho sensazioni.
12 – Matita o PC?
Tutti e due.
13 – Come definirebbe il Suo lavoro?
Come un atteggiamento. È Il modo in cui facciamo le cose a definire quello che facciamo.
14 – Un progetto che Le piacerebbe realizzare?
Forse mi piacerebbe sperimentare l’architettura in climi estremi.
15 – Cosa ne pensa del design spagnolo?
Credo che sia una gran potenza.
16 – Come riesce a mantenere un Suo stile, pur soddisfacendo le esigenze dei Suoi clienti?
Non ho in mente uno stile in concreto, questo ha più a che vedere con la calligrafia. Ciò che veramente importa è il contenuto del testo che prende corpo grazie al dialogo con il cliente.
17 – In architettura, cosa Le riesce meglio e cosa Le richiede più fatica?
Trasformarla in realtà. In fondo, sono la stessa cosa.
19 – Il segreto del Suo successo?
Preferisco la soddisfazione al successo. Il segreto è amare quello che si fa e circondarsi di persone che abbiano gli stessi valori.
20 – nei Suoi progetti Che ruolo spetta ai prodotti naturali?
Ci piace che i materiali siano naturali e autentici.
21 – Il Suo prodotto stella di L’Antic Colonial?
Il marmo bianco Athenas.